Università, 5 criteri per scegliere master e corsi di specializzazione

Il mondo del lavoro richiede sempre più profili specializzati, con percorsi formativi basati su una combinazione di hard e soft skills da conseguire con corsi di aggiornamento, master e specializzazioni. Non basta dunque avere la laurea per assicurarsi il lavoro dei propri sogni ma bisogna concentrarsi sulle competenze richieste per la professione che si desidera svolgere. Frequentare un master o un corso da 24 CFU può essere ad esempio utile per chi, dopo la laurea, vuole entrare in un contesto preciso, come può essere quello dell’Istruzione. Secondo i dati Almalaurea, questa strategia risulta vincente. Ad un anno dal titolo infatti, l’86,9% di chi ha un corso post-laurea lavora, a fronte del 70% dei laureati magistrali e il divario si accentua anche nelle retribuzioni, con 1,745€ di media per chi consegue un master e 1.374€ per chi consegue la laurea.


Abbiamo selezionato
5 criteri per scegliere master e corsi di specializzazione, che possono essere utili ad eliminare dubbi e ad avere soluzioni più adatte alla propria situazione.

Attitudini personali
Come per altre scelte formative, anche per un corso post-laurea il criterio principale è seguire le proprie attitudini nella scelta del percorso. Avere passione per ciò che si studia facilita il conseguimento del titolo e dà molta più soddisfazione.

Qualità del piano di studi
Un altro fattore molto importante è l’attenzione alla qualità del piano di studi. I master attivati per l’anno 2021-22 sono circa 2.800, una varietà che potrebbe anche celare proposte formative meno valide, con il rischio di scegliere un corso non soddisfacente. Il consiglio è di
analizzare il programma didattico, capire se è pertinente e confrontarlo con proposte simili. Bisogna prendersi il tempo necessario per scegliere il corso o il master che ci sembra più completo.

Organizzazione delle lezioni

Con la pandemia molte università hanno rivisto l’organizzazione dei piani di studio e, tra le formule più utilizzate per master e corsi di specializzazione c’è quella blended, che include una parte di lezioni in presenza e una parte a distanza. Ci sono poi corsi solo in presenza e corsi solo online, con le università telematiche. In fase di scelta, è importante valutare se
seguire a distanza o in presenza, perché questo incide sul tempo da impiegare per lo studio e per le lezioni e sulla possibilità di poter lavorare e studiare contemporaneamente. L’Università Niccolò Cusano ad esempio propone master e corsi di specializzazione completamente online, pensati per sfruttare al meglio il metodo e-learning.

Sbocchi lavorativi
Fattore indispensabile per scegliere un corso di specializzazione o un master di primo o secondo livello sono gli sbocchi lavorativi. Con la transizione ecologica e digitale ad esempio
sono molto richieste le professioni green e quelle legate all’informatica. Secondo il rapporto GreenItaly di Unioncamere e Symbola, attualmente i contratti collegati al green job rappresentano il 35,7% del totale e si prevede un aumento di ulteriori 200.000 unità entro il 2030. Altri settori molto quotati sono poi quelli collegati alla sanità e all’energia.

Possibilità di avere agevolazioni
Per l’iscrizione ad un master o un corso di specializzazione è importante non sottovalutare l’
opportunità di richiedere una borsa di studio. Ciò permette di risparmiare sulla retta e di procedere quindi il percorso con maggiore tranquillità. Ogni ateneo ha un proprio regolamento per le borse di studio e c’è anche chi concede degli sconti in base all’ISEE.