Traslocare: cosa c’è da sapere

Quando dobbiamo cambiare casa

Quando decidiamo di cambiare casa la prima cosa che ci viene in mente è di cercare una buona ditta di traslochi. La serietà di una ditta di traslochi si misura anche dal tipo di organizzazione e dai primi contatti con gli addetti della medesima; la prima  cosa che fanno quando vengono incaricati di un trasloco  www.traslochiamilano.org  è  il sopralluogo; una delle attività indispensabili per eseguire un trasloco in maniera perfetta. Questo per due motivi:  per primo permette di approfondire e di conoscere l’azienda che abbiamo deciso di ingaggiare, il sopralluogo è utile anche per accertare che queste persone siano in possesso delle qualità tecniche, dei requisiti e dei mezzi per effettuare in sicurezza, con precisione e in modo funzionale il trasloco.  dall’altro versante il sopralluogo ha la stessa importanza,  poiché permette alla ditta di traslochi di prendere visione dei vari aspetti del lavoro da svolgere,  esigenze di movimento, quantità del materiale da traslocare,  e anche un preventivo mirato che si basa sulle effettive necessità del cliente .

Logistica e strumenti

Ma quali sono gli aspetti che l’addetto al trasloco deve valutare durante il sopralluogo?   L’aspetto più importante da valutare è la posizione della casa o dell’appartamento da svuotare,  poiché più è difficoltoso raggiungere i locali più le spese si alzeranno. Infatti il piano di carico e scarico è il primo da affrontare,  più gli accessi all’appartamento,  alla casa sono facili, ampi, agevoli e facilmente raggiungibili,  più il trasloco sarà veloce ed eccellente.  Mentre invece se la casa ha una accessibilità problematica le spese aumenteranno, poiché dovranno essere messe in campo attrezzature speciali,  come le piattaforme aeree per arrivare ai piani alti di un’abitazione, o di un condominio, inclusi i permessi di occupazione del suolo pubblico;  che dovranno essere chiesti al comune dove il trasloco deve essere effettuato.

Il sopralluogo

La ditta ingaggiata per traslocare tutto quello che vi appartiene prenderà in considerazione come secondo elemento la quantità e la tipologia degli arredi presenti nella casa,  anche questi possono determinare difficoltà di smontaggio nonché di  trasporto;  in questo caso stiamo parlando di oggetti o mobilia particolarmente ingombranti.  Ecco perché se è  particolarmente difficoltoso smontare i complementi di arredo questi che possono ritardare o rendere problematico un trasloco;  questo discorso riguarda  tutti quei mobili particolarmente pesanti;  ad esempio quelli di antiquariato oppure i pianoforti, gli  strumenti musicali, i quadri di dimensioni rilevanti; e tutti quegli oggetti particolarmente delicati e di valore che faranno alzare la spesa del trasloco,  poiché dovranno essere utilizzati imballi particolari e costosi.

Il preventivo

Nel preventivo globale e finale verrà inserito anche il costo del tragitto, perché più è lontana la casa da raggiungere più ci saranno spese di carburante ed eventualmente anche di caselli autostradali;  va presa in considerazione anche l’ampiezza e la facilità del percorso scelto,  vanno valutati gli attraversamenti dei centri storici e di strade anguste,  bisogna tenere in conto che le manovre di un camion di grandi dimensioni e di piattaforme non sono particolarmente semplici o attuabili in spazi ristretti.  A  questo punto rendersi conto che è meglio affidarsi alla competenza e all’esperienza dell’incaricato al sopralluogo per tutte le scelte logistiche e pratiche.