Il primo vero libro sulla storia e i pericoli del poker
An Exposure of the Arts And Miseries Of Gambling è un’opera ricercatissima dai giocatori di poker. Si può acquistare scritto in lingua originale e con foto originali delle prime vere pagine realizzate su Amazon e IBS.it.
Il titolo del libro non è proprio il miglior invito al gioco, ed è qui la sua grandezza. L’autore Jonathan H.Green fu un esperto giocatore d’azzardo, un riformatore del gioco d’azzardo negli Stati Uniti d’America e poi si trasformò in un agente severissimo e incallito contro il gioco d’azzardo illegale. Lo vedremo meglio dopo raccontando la sua storia.
An Exposure of the Arts And Miseries Of Gambling viene segnalato come primo vero libro sul poker, anche se lo demonizza.
Senza quest’opera, l’unica prima testimonianza sulle origini del gioco negli Stati Uniti, a New Orleans, sarebbe quella dell’attore inglese Joseph Crowel, il primo ad aver parlato di importazione del gioco da marinai persiani in Nord America. Il gioco fatto con carte fino a venti numeri e quattro segni diversi, era conosciuto con un nome francese e questo miscuglio di informazioni rende incerte le origini del gioco.
Arti e miserie del gioco d’azzardo, il libro più ricercato dai giocatori
Ritorniamo al libro di Green Jonathan Hrrington, così abbiamo anche il suo nome completo. Abbiamo detto che nella traduzione italiana non è un vero e proprio invito al gioco, infatti il titolo è così:
“Un’esposizione delle arti e delle miserie del gioco d’azzardo: progettata specialmente come monito per i giovani e gli inesperti contro i male di quella morsa odiosa e distruttiva.”
Su Ibs, il libro è edito da Andesite Press, anno 2017, 328 pagine, prezzo 33,81 euro. Su Amazon il prezzo è più basso, dalla versione digitale a quella cartacea, l’e-commerce riporta che si tratta di una riproduzione del manufatto originale con scansioni delle pagine.
Di Green, così veniva abbreviato il nome dell’autore dai compagni di gioco e così verrà chiamato per tutta la vita e anche dagli estimatori odierni, ci sono altri libri dedicati al gioco che uniscono trucchi, storie e motivi buoni per… lasciar perdere! Tutti consigli amati e ricercati dai giocatori d’azzardo che oggi oltre a tentare la fortuna, considerano quest’attività ludica come uno sport e partecipano a tornei e gare anche internazionali. Parliamo soprattutto dei pokeristi tradizionali (solo tavolo vero) e online, da PokerStars con le sue squadre ufficiali a bookmakers come www.reloadbet.info.
Tutti i libri di Johnatan Green sono stati scritti in età avanzata quando ha smesso di giocare e ha iniziato a demonizzare e condannare il gambling illegale, divenne agente e presidente di un’associazione: Association for the Suppression of Gambling
Biografia e memoria di Green Jonathan Harrington
Jonathan Harrington Green è nato nel 1813 ed è morto nel 1887. È stat un giocatore d’azzarto ma viene anche definito come un inventore e riformatore del gambling. Operò a New York City durante la prima metà del XIX secolo, nella sua giovinezza fu uno dei giocatori di carte più abili negli Stati Uniti. Il ritiro dal gioco avvenne nel 1842, l sua vita si strasformò radicalmente perché divenne attivo per contrastare il gioco d’azzardlo illegale, si attivò per l’emanazione di leggi anti-gioco in diversi stati, divenne agente per la New York Association for The Suppression of Gambling.
In questo suo nuovo lavoro raccoglie informazioni sulle operazioni di gioco illegali attive nelle città nel 1850 e 51, le raccolgie tutte in un rapporto esauriente e le userà per creare i suoi libri e le sue memorie, oltre al libro che vi abbiamo descritto sono da ricercare: Twelve Days in the Tombs (1851), The Gambler’s Life (1857) e The Reformed Gambler (1858).